JAM THE FUTURE | SEMIFINALE
19:30
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JAM THE FUTURE | SEMIFINALE

JAM THE FUTURE | SEMIFINALE

Location

Viale della liberazione angolo Via Melchiorre Gioia
20124 Milano MI
Italia

Data
Ora:
19:30

INFORMAZIONI UTILI

Ingresso gratuito con registrazione e consumazione obbligatoria a partire da € 10.

La registrazione è valida per una sola persona ed è necessario compilare con i propri dati personali i campi previsti dal modulo sottostante.

I posti a sedere sono limitati ad 80 e verranno assegnati in base all'ordine di arrivo. Una volta terminati sarà possibile assistere all'evento in piedi fino al raggiungimento della capienza massima.

Apertura porte ore 18:00.
 

* In caso di mancata ricezione della mail contenente il ticket di registrazione, si prega di scrivere a: volvostudiomilano@volvocars.com

 

Con la VI edizione di Jam The Future | Music for a new Planet, si riaccende il palco del Volvo Studio Milano per ospitare le giovani band dello speciale contest ideato da Volvo Car Italia e curato da JAZZMI.

Ogni anno, le band selezionate si cimentano in un repertorio di brani originali, tra i quali almeno uno ispirato al tema proposto per l’edizione. Il tema ispiratore di quest’anno è: “Musica: la voce del pianeta, l’anima del mondo”. In un mondo in continua evoluzione, e attraverso generi e stili musicali diversi, la musica rimane un faro costante che illumina il cammino verso la comprensione, la tolleranza e l'unità. Per questo la musica è la voce del pianeta e anima del mondo. Ascoltare la voce del pianeta è fondamentale per cambiare il nostro modo di vivere il pianeta e per riconciliarci con l’anima del mondo di cui siamo parte. Per dialogare con l’anima profonda del mondo è necessario imparare ad ascoltare. L’ascolto è accoglimento, presa in carico, attenzione.

IL CONTEST

A seguito di una call alla quale hanno partecipato centinaia di band, la direzione artistica di JAZZMI ha selezionato cinque band che si esibiranno al Volvo Studio il 12 settembre 2024 con una scaletta di brani originali della durata complessiva di 20 minuti. Uno dei brani dovrà essere dedicato al tema proposto quest’anno. Le band saranno valutate da una giuria di qualità che selezionerà tre band finaliste. Il 19 settembre si terrà la serata finale che decreterà la band vincitrice del contest: in palio l’esibizione su uno dei palcoscenici principali di JAZZMI 2024.

 

Il dettaglio delle due serate:

12 SETTEMBRE (Audizioni), ore 19.30

Durante l’esibizione le cinque band verranno valutate da una giuria di qualità che selezionerà tre band finaliste. La giuria è composta da: Michele Crisci (Managing Director Volvo Car Italia); Enrico Intra (Musicista e docente); Chiara Tramarin (Blue Note); Kris Reichert (ex MTV); Valentina Clemente (Sky TG24); Amedeo Nan (Studio Murena).

VOTA ON LINE!

A partire dal giorno successivo (13 settembre) e fino al 19 settembre, il pubblico on line potrà valutare le band finaliste collegandosi al sito www.jazzmi.it oppure tramite i profili social di JAZZMI. Le persone potranno guardare i video dei brani inediti delle tre finaliste e votare la band preferita.

19 SETTEMBRE (FINALE), ore 21.00

La sera della finale, le tre band si esibiranno nuovamente e verranno votate dal pubblico presente in sala. Alle fine della serata, la media di tutti i voti (la giuria, il pubblico on line, il pubblico in sala)  decreterà la JAZZ BAND vincitrice del contest, che sarà premiata con l’ingaggio per una esibizione su uno dei palcoscenici più importanti di JAZZMI 2024.

DFWU

"Don't Fuck with us" è un collettivo hip-hop che unisce abilmente
jazz, hip-hop, black music e pop nei suoi brani, forgiando una nuova
dimensione musicale locale. Mattia Mennella, polistrumentista e
produttore, ha già contribuito a progetti come "Couscous a
colazione", "Sidstopia" e "Malakas". Anton Zalata, porta il suo
talento di sassofonista e coproduttore, con esperienze live per nh3
skacore e molteplici collaborazioni. Federico Poli, alias Rampa, è il
cantante/rapper che arricchisce il gruppo con i suoi testi e le sue
liriche. Accompagnati da Daniel Bruni alla batteria, Lorenzo
Mercuriali al basso/contrabbasso e Marco Pierfederici alle tastiere e
synth, "Don't Fuck with us" è una band eclettica che si distingue per
la sua audace fusione di stili e influenze.

Diletta Longhi

Diletta Longhi nasce a Lecco, animo sensibile e attenta osservatrice del mondo, sin da giovanissima ama giocare con le parole che diventano sin da subito poesia (ha pubblicato In bilico, trovo l'equilibrio per Habanero/Erga Edizioni, 2018).

Diplomata al Conservatorio di Parma con Serena Ferrara e specializzatasi al Conservatorio di Bari con Gianna Montecalvo, oggi insegna, scrive e compone.
 

Russell Tea

Il progetto Russell Tea nasce nel 2023 dalla volontà di tre amici musicisti accomunati da una passione viscerale per il Jazz Fusion e Progressive Rock strumentale. Gli intrecci dinamici di Milo Brontesi al basso (2000), Luigi Leone (1997) alla batteria e Michele Rashid Spadaro (2000) alla chitarra e alle tastiere, permettono all’ascoltatore di esplorare paesaggi sonori dalle tinte psichedeliche caratterizzati da atmosfere eteree, poliritmie tribali ed incursioni sperimentali.
Le sonorità dei Russell Tea confluiranno nel loro primo lavoro in studio “Milano degli Spiriti” (in uscita in autunno 2024). All’interno dell’album, composto da 8 tracce, saranno racchiuse le conoscenze e le esperienze maturate finora. Lavoro che promette inedite avventure soniche.

Sneer

“Sneer” è la composta aromatica delle fragranze di Massimiliano Milesi, Francesco Baiguera e Michele Zuccarelli
Gennasi. La mistura è ottenuta da brevi, intense composizioni melodiche con metriche sghembe, suono lo-fi e
reminiscenze bluesy. Un cocktail ruvido e agrodolce servito al tavolo accompagnato da momenti di lucida
improvvisazione, lirismo jazzistico, ritmiche à la mode e paccottiglia psichedelica.

EnTropè

Stefano Zambon
Contrabbassista di Milano classe 1997, Stefano Zambon consegue il diploma di secondo livello in contrabbasso jazz presso Siena Jazz University, dove studia con il famoso bassista Joe Sanders. Nonostante la giovane età ha avuto l’occasione di suonare al fianco di alcuni tra i più importanti musicisti della scena jazz italiana come Dado Moroni, Stefano Battaglia, Stefano “Brushman” Bagnoli, Fulvio Sigurtà, Achille Succi, Giovanni Falzone e Fausto Beccalossi.

Enrico Galeano, giovane chitarrista jazz, è cresciuto ai piedi del vulcano siciliano, l’Etna.
Inizia a suonare in tenera età la chitarra elettrica concentrandosi sui generi del rock e del blues e militando in diverse band locali. Frequentando d’Umbria jazz, prima come uditore, poi come studente delle Berklee s’innamora della musica jazz e ne inizia l’intenso studio. 

Giovanni Nardiello, batterista Classe 1995, approccia alla musica sin dalla tenera età grazie al padre, anch’egli musicista.
Inizia il suo percorso professionale all'età di 16 anni suonando in vari progetti che spaziano dall’indie rock al pop, che lo porteranno a suonare in apertura di vari artisti italiani come Marlene Kuntz, Gazebo Penguins, Thegiornalisti, Giorgio Ciccarelli (Afterhours), Cesare Malfatti (Afterhours). 

Volvo Studio Milano

Ti aspettiamo al Volvo Studio Milano, un angolo di Svezia nel cuore di Milano, dove potrai vivere l’esperienza Volvo in prima persona.

Volvo Studio Milano